Saphira incontra il gruppo di dragoni a Kazas dove lavora ad un progetto interdisciplinare tra magia ed erboristeria. Conosce il gruppo attraverso Atlas che ha coinvolto nel suo progetto.
E' una ragazza molto diffidente, si preoccupa dei propri affari e non si cura minimamente del giudizio degli altri. Nonostante ciò dopo aver conosciuto qualcuno, ed in particolare i ragazzi/dragoni, è molto gentile e cordiale pur mantenendo i propri segreti.
Ha comunque un carattere molto lunatico per cui in momenti diversi sembra quasi cambiare personalità a causa dei suoi cambiamenti d'umore che sono sempre e comunque giustificati dal corso delgi eventi. E' una persona a cui piace molto osservare la gente per sapere con chi ha a che fare e riesce a cogliere molto bene quando una persona soffre o comunque cela del dolore, questo a causa del suo passato ancora misterioso.
Ha 21 anni e, prima di fermarsi a Kazas ha viaggiato molto per il suo scopo: censire tutte le piante mediche di Endiness e scoprirne le loro facoltà. Accanto a lei, prima dei dragoni, c'è il Maestro (quasi un padre per lei) Ckreuzs che è direttore dell'università di Kazas e del suo centro ricerche, nonchè motivo della presenza di Saphira nella città.
Sembra avere una simpatia per Zeph...il primo dei dragoni che ha conosciuto e quello di cui si fida di pù...
Razza: sconosciuta (per ora)
Età: 21 anni
Elemento: Luce
Provenienza: sconosciuta (per ora)
Famiglia: la persona che le è più cara al momento sembra essere il suo maestro Ckreuzs. Di altri famigliari per ora non c'è notizia
Armi: Principale - un grande arco, costruito in tasso, legno flessibile ma anche molto duro e resistente, e delle particolari frecce. L’arma ha come emblema un paio d’ali d’angelo.
Secondaria - spadino a due lame, formante una “S”, forgiata nella terra dei giganti e incantata a Kadessa, ha il potere, oltre di colpire e ferire fisicamente l’avversario, anche di svolgere verso di lui tutto il male che ha provocato negli altri, riuscendo così a farlo sprofondare nel buio.